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Si sta preparando a Palmanova la festa finale sul palco del Teatro Gustavo Modena, che domani, alle 16, accoglierà la premiazione (Borse di Studio per circa 11 mila euro) e il concerto finale dei vincitori del 12° Concorso Musicale Internazionale-Premio Unesco, organizzato con grande entusiasmo dall’Accademia Musicale di Palmanova assieme al Comune cittadino, con il sostegno di Regione Friuli Venezia Giulia, PromoturismoFvg e Fondazione Friuli, con il main sponsor Jolanda de Colò di Palmanova, Bogaro&Clemente di Monfalcone, Hotel Ai Dogi di Palmanova, Cassa Rurale del Fvg e altri numerosi partner pubblici e privati.
Anche quest’anno la Giuria internazionale composta da Helfried Fister, Adèl Oborzil, Jakob Gruchmann-Bernau (Austria), Steven Loy, Andrej Grafenauer (Slovenia), Berislav Šipus (Croazia), Mariko Masuda, Felix Resch, Mario Pagotto, Davide Teodoro, Federico Lovato ed Emanuela Piemonti (Italia) ha riscontrato un livello molto alto dei concorrenti, tanto da assegnare numerosi premi a pieni voti o comunque con punteggi che si avvicinano ai 100/100. “Nelle varie categorie abbiamo trovato alcune eccellenze di livello assoluto, giovani e giovanissimi musicisti che sorprendono i pur esperti giurati per una maturità musicale completa, nonostante la giovane età”, commenta Franco Calabretto, presidente di Giuria e direttore artistico del Concorso.
Tra questi, nelle categorie E (fino a 10 anni) e F (fino a 13 anni), è a dir poco eccezionale il caso dei due fratelli arpisti provenienti da Mengeš (Slovenia), che si sono aggiudicati la vittoria e i Premi Unesco con il punteggio di 89/100: Valerij Greblo (9 anni) e la sorella Evelin Greblo (11 anni) sono entrambi allievi di Patrizia Tassini, grande didatta internazionale di questo meraviglioso strumento, oggi impegnata in corsi e masterclass alla Scuola di Fiesole e all’estero, già straordinaria docente al Conservatorio Tomadini di Udine, dove ha diplomato centinaia di musicisti oggi componenti delle più prestigiose orchestre europee (una fra tutte la prima arpa dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma).
Punteggio strepitoso anche per il pianista Leonardo Mabilia, che si aggiudica i 100/100 nella categoria G (fino a 16 anni). Il talentuoso 14enne è allievo di Giorgio Lovato, maestro anche della vincitrice assoluta Unesco 2022 Chiara Bleve, e nipote di Enzo Mabilia, noto pianista già docente del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia e concertista a fianco di grandi personalità, quali il violinista Giovanni Guglielmo e il violoncellista Adriano Vendramelli. Una scuola musicale che si conferma ancora una volta di alto livello, portando alla ribalta giovani musicisti dal futuro davvero promettente.
Da non perdere quindi il concerto finale dei migliori tra i premiati, che svelerà anche il nome dei Premi assoluti, che avranno l’onore di esibirsi in concerto a Palmanova nel 2025 per l’apertura del 13^ Concorso e a Zara durante il St. Donatus Festival il prossimo 9 luglio, data-anniversario dell’istituzione del sito transnazionale Unesco delle Opere di difesa veneziane che entrambe le città condividono e nel cui quadro hanno avviato questa nuova collaborazione musicale. Anche il pubblico in sala avrà un ruolo importante, essendo invitato a votare l’esibizione preferita, assegnando così un’ulteriore Borsa di Studio a chi si aggiudicherà questo Premio Speciale.
L’antica Fortezza Unesco si conferma, dunque, a tutti gli effetti “Città della musica e della formazione musicale”, grazie non solo alle audizioni degli oltre 1200 concorrenti accreditati, che la Giuria internazionale sta esaminando nelle due sedi del Teatro Modena e dell’Auditorium San Marco, ma anche attraverso le interessanti iniziative che completano l’offerta culturale della manifestazione, a beneficio dei partecipanti ma anche del pubblico e dei turisti presenti in città.
Stanno riscuotendo notevole successo e molti applausi i concerti giornalieri nell’area-palco allestita davanti al Municipio in Piazza grande, dove a rotazione si esibiscono le varie orchestre presenti in città, aggiungendo alle giornate del Concorso una colonna sonora di giovane e informale allegria en-plein-air, mentre prosegue la mostra fotografica “diffusa”, con alcuni dei migliori scatti delle precedenti edizioni in circa 50 negozi ed esercizi commerciali del centro, un vero tocco originale di “colore musicale” alla città.
Il Concorso si appresta inoltre a varare un nuovo progetto, che oggi e domani (dalle 9 alle 18) porterà, nell’atrio del Palazzo Municipale e sotto la Loggia della Gran Guardia, alcuni artigiani costruttori di strumenti musicali del Friuli Venezia Giulia, per presentare le proprie creazioni e proporre dimostrazioni e workshop di costruzione e manutenzione degli strumenti e loro accessori. Saranno presenti, per questa prima esposizione, curata da Nicola Fiorino, presidente e ideatore del Concorso, la ditta Bogaro&Clemente di Monfalcone (produttori di custodie e accessori, quest’anno anche tra i “main sponsor” del Concorso), la Liuteria Zerilli di Udine (costruttori di strumenti ad arco), Marco Montina Guitars di Udine (chitarre), Roberto Buttus di San Vito al Torre, bottega che produce i pregiati Sequoia Saxophones e Savût Trumpets.
Si tratta di un’opportunità importante (sia per i musicisti presenti in città sia per i semplici curiosi del “fare musica”) per entrare in contatto con alcune delle eccellenze imprenditoriali del Friuli Venezia Giulia, territorio che vanta molte botteghe specializzate nell’artigianato di alta qualità in ambito musicale, scelte dai più importanti artisti a livello internazionale per la riparazione, manutenzione, cura e costruzione dei loro strumenti.
Tutte le info sul sito web: www.concorsomusicalepalmanova.it e sulle pagine Facebook e Instagram del Concorso.